Percorso in memoria del partigiano “Stoppa”

| Difficoltà: bassa – per tutti |
| Lunghezza: 7 km (con variante di percorso 8 km) |
| Dislivello: 400 metri |

Il sentiero parte dall’ex macello Comunale, poco distante da Piazza Ricci.

Per un breve tratto, si segue la strada che porta a Val D’ Abete; al primo tornante si segue la strada rotabile per Pian della Torre e quindi si inizia a percorrere il sentiero n. 325 per Bessicara, dove è ancora ben visibile il fabbricato.

Attraversato il fosso, si sale per Seccheto, tra boschi cedui e terreni rimboschiti, fino ad arrivare ad un semplice cippo con una croce, che ricorda il sacrificio del giovane partigiano Guido Boscherini, 23 anni, appartenente alla VIII Brigata Garibaldi. Ferito gravemente in un conflitto a fuoco nei pressi di Premilcuore, nella notte tra il 5 e il 6 febbraio del ’44, trasportato dai compagni, si spense sul sentiero proprio nel punto ove ora si trova il cippo. Boscherini è stato insignito della medaglia d’ argento al valore militare alla memoria.

Poco dopo il cippo, svoltando a destra, si inizia a discendere il sentiero n. 313 e si giunge ai ruderi della casa del Tiravento.

Continuando la discesa, il sentiero porta a Monte Arsiccio, dove abbiamo due possibilità: la prima, e più breve, è quella di scendere in paese per il Monte Rocchetta (sentiero n. 313), la seconda invece, consente di passare da Ridolla (sentiero n. 315) per giungere poi in paese (sentiero n. 317) attraverso la via Fiorentina.